A.Ri.C.A. è il consorzio che gestisce per conto della Regione Veneto il collettore delle acque di cinque impianti di depurazione del Vicentino – Trissino, Arzignano, Montecchio, Montebello e Lonigo. Oltre a rilasciare i provvedimenti di autorizzazione allo scarico sulla base dei valori limite definiti per legge, il consorzio ha istituito fin dal 2015 un regolamento interno di qualità delle acque di scarico che per alcuni parametri fissa standard ancora più elevati.
Il bollino blu è l’attestazione che il gestore ha garantito allo scarico dell'impianto non solo il pieno rispetto dei valori limite imposti, ma anche il raggiungimento di questi più stringenti standard di qualità.
“Quello che si mette in atto - spiega il responsabile tecnico di A.Ri.C.A Mirco Zanvettore - è un meccanismo virtuoso e incentivante che è molto importante per la qualità del refluo finale. Il raggiungimento dei traguardi che ci siamo posti è sicuramente sfidante per i gestori. Basti pensare che nel caso dei solidi sospesi il valore prefissato è un terzo di quello stabilito dalle normative”.
“Riconoscimenti come questo di A.Ri.C.A o il premio Open Factory per il Servizio alla comunità e alle imprese ricevuto nel 2019, ci rendono molto orgogliosi – afferma il presidente di Medio Chiampo Giuseppe Castaman - perchè rappresentano la volontà di migliorare costantemente le nostre performance a livello ambientale, di servizio ai cittadini e di supporto al tessuto imprenditoriale. È ciò che cerchiamo di fare attraverso un forte piano di investimenti, lo sviluppo di nuove tecnologie e competenze. Fondamentale, soprattutto, è l’impegno delle nostre risorse e un ottimo lavoro di squadra che ci ha permesso di assicurare tutti i servizi anche in un anno complesso come il 2020”.