Con il pozzo di viale Verona a Montebello Vicentino si è conclusa questa notte, venerdi 3o aprile, la campagna di monitoraggio sulle fonti di approvvigionamento che Medio Chiampo spa ha condotto nell’intero territorio servito.
Le operazioni, che hanno richiesto la sospensione dell'erogazione idrica per alcune ore, si sono svolte in notturna per minimizzare i disagi.
L’attività è iniziata a marzo e le analisi effettuate in collaborazione con una ditta specializzata restituiranno un modello matematico-idraulico che sarà di supporto alla redazione del Piano di Sicurezza delle Acque.
I Piani di Sicurezza dell’Acqua (PSA), che dovranno essere predisposti da ciascun Ente Gestore del Servizio Idrico Integrato e validati dal Ministero della Salute entro il 2025, costituiscono un importante strumento di salvaguardia della risorsa idrica e della qualità dell’acqua.
La prima fase riguarda proprio lo studio delle fonti di approvvigionamento e la conoscenza approfondita del funzionamento del sistema acquifero, il tutto nella logica di prevenzione sulla quale i Piani di Sicurezza sono improntati.
Le operazioni, che hanno richiesto la sospensione dell'erogazione idrica per alcune ore, si sono svolte in notturna per minimizzare i disagi.
L’attività è iniziata a marzo e le analisi effettuate in collaborazione con una ditta specializzata restituiranno un modello matematico-idraulico che sarà di supporto alla redazione del Piano di Sicurezza delle Acque.
I Piani di Sicurezza dell’Acqua (PSA), che dovranno essere predisposti da ciascun Ente Gestore del Servizio Idrico Integrato e validati dal Ministero della Salute entro il 2025, costituiscono un importante strumento di salvaguardia della risorsa idrica e della qualità dell’acqua.
La prima fase riguarda proprio lo studio delle fonti di approvvigionamento e la conoscenza approfondita del funzionamento del sistema acquifero, il tutto nella logica di prevenzione sulla quale i Piani di Sicurezza sono improntati.